Warning: Undefined array key "HTTP_ACCEPT_LANGUAGE" in /var/www/minitokyo/www/includes/common.inc.php on line 360 Le basi – Capitolo 1.D: Gli Strumenti - Minitokyo

Le basi – Capitolo 1.D: Gli Strumenti

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Le basi – Capitolo 1.D: Gli Strumenti

Il discorso sugli strumenti sarà purtroppo prolisso, proprio per far sì che sia esauriente e utile per chi vuole cominciare a cimentarsi con la grafica, tenendo sempre presente che l'esplorazione spetta comunque a voi. Dividerò il discorso in più parti, così da raggruppare le varie Aree raggruppate sotto spoilers diversi così da migliorare l'accesso.

PHOTOSHOP

In Photoshop, come si è detto nel capitolo precedente, ogni strumento selezionato comporta la visualizzazione delle sue funzioni specifiche sotto la barra menu. Alcuni strumenti hanno una piccola freccia nera in basso a destra, questo perché in quella medesima posizione sono raggruppati, secondo criterio logico, una serie di sotto-strumenti, cui è possibile accedere posizionandoci sopra il cursore cliccando e tenendo premuto il tasto sinistro del mouse.

L'insieme degli strumenti sono raggruppati in aree.

STRUMENTI DI SELEZIONE

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raggruppamento degli strumenti necessari a interagire con gli oggetti e per oggetto intendo qualsiasi immagine o elemento grafico, posizionato su un livello, sul quale vogliamo lavorare (nell'esempio la spada di Kamui di X by Clamp) che trovate evidenziati in rosso.

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SPOSTA e MODIFICA

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permette di spostare gli oggetti a proprio piacimento, basta posizionare il cursore sull'oggetto tenere premuto il tasto sinistro, spostare il mouse e rilascio dello stesso. Per un posizionamento più preciso dell'oggetto potete utilizzare le frecce direzionali della tastiera, procedura che funziona con lo strumento sposta selezionato che muoverà il livello selezionato (visibile dall'area livelli).

Nell'aria relativa alle funzioni specifiche trovate:


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A. Il simbolo dello strumento selezionato;

B. L'opzione per il selezionamento automatico. Se è spuntata ci sarà una selezione diretta cliccando sul livello (o sul gruppo di livelli, come da Vs. scelta) che si vuole spostare, ma attenzione perché si selezionerà il livello gerarchicamente più in alto. Se non è spuntato farà fede il livello selezionato ed evidenziato dall'area Livelli.

C. L'opzione per modificare direttamente l'oggetto, se è spuntato ogni volta che cliccate su un oggetto, su questo compariranno le croci di modificazione (sia sui quattro angoli che sui quattro lati), se non è spuntato, per modificare un oggetto (ruotarlo, inclinarlo e ridimensionarlo) si accede tramite il menu: Modifica → Trasformazione Libera o Trasformazione + opzione (es. Inclina). Quando modificate un oggetto, nell'area più a destra dovrete cliccare sui simboli di conferma (classica V di ok), di annulla (simbolo di divieto) o di modifica forma (il primo disegno a forma di arco).


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D. Le opzioni di posizionamento automatico, dove basta selezionare almeno due livelli e disporli cliccando sulla disposizione relativa. es. Vogliamo avere una centratura perfetta del nostro oggetto, creiamo un livello che ricopra l'intera area immagine e mettiamo il livello sotto (quindi gerarchicamente più in basso) dell'oggetto da centrare. Selezioniamo entrambi i livelli e poi clicchiamo sull'opzione necessaria per centrare in orizzontale e in verticale.


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Trucchi da Tastiera per una procedura più veloce.

Quando modificate un oggetto, per un perfetto ridimensionamento tenere premuto la freccia alta (quella che vi permette di fare le lettere maiuscole, per capirci).

Per duplicare un livello in modo veloce basta tenere premuto il tasto ALT della tastiera insieme al click del tasto sinistro del mouse, comparirà una doppia freccia (una bianca a fianco di quella nera di default) cliccate e trascinate il mouse per spostare e rilasciate il tasto del mouse con ancora ALT premuto e vi troverete con due livelli identici.

SELEZIONA

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Lo strumento Seleziona comporta la creazione di un tratteggio sulle immagini, corrispondente all'area di selezione. Potete scegliere tra i suoi sotto-strumenti la forma che preferite: rettangolare, ellittica, riga singola o colonna singola. Tenendo premuto il tasto con la freccia in su (Uppercase) creerete un'area selezione perfetta, ovvero quadrata con lo strumento rettangolare e a cerchio con lo strumento ellittico.

Le funzioni sono:

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A. I pulsanti di questa zona vi permettono di aggiungere, sottrarre e intersecare più aree di selezione. Ad esempio create una prima area di selezione poi un'altra etc. Ora potete ad esempio tagliare o copiare le aree selezionate e incollarle come un nuovo livello.

B. La seconda area è relativa alla sfumatura che potete andare a creare sulla parte selezionata, definendo la quantità di pixels, cancellando quella stessa area (tasto CANC) la cancellatura non sarà netta ma graduale, sfumata.

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Questo vi permetterà la possibilità di creare alcuni effetti, ad esempio mettendo sotto l'immagine un livello con area totalmente bianca una cancellatura sfumata vi farà ottenere degli effetti bagliore

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C. La funzione stile vi permette infine di determinare in modo preciso la proporzione nella creazione dell'area selezione, scegliendo tra quella di default “normale”, a proporzione fissa in scala (es. 5x a 1y dove x sta per orizzontale e y per verticale) o a dimensione fissa in pixel, molto immediata per la creazione di nuove immagini regolari, cioè ad esempio settando un 100 pixels per 100 pixels avrete la possibilità di creare un avatar scegliendo il taglio a voi più gradito.

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Trucchi da Tastiera per una procedura più veloce.

Come si è detto la selezione vi permette di tagliare, copiare e incollare parti di immagine, per velocizzare il tutto si procede da tastiera dove:

Quote:
CNTR + X: taglia
CNTR + C: copia
CNTR + V: incolla
CNTR + A: seleziona l'intera area immagine.


LAZO

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Lo strumento chiamato Lazo (Laccio) vi permette di selezionare un'area a mano libera. Nella sua forma di default si crea una selezione completamente libera, il lazo poligonale invece crea delle rette fino a formare una forma a più lati, il lazo magnetico, infine, crea dei punti di ancoraggio fino a quando non lo chiudete tornando sul primo punto creato.

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Le sue funzioni specifiche invece non si discostano molto, infatti:

A. avete la possibilità di aggiungere, sottrarre e intersecare le aree di selezione;

B. avete la possibilità di scegliere il quantitativo pixel per creare una cancellatura sfumata e non netta, potendo, qui più fondamentale essendo fatto a mano libera, migliorare i bordi cliccando sul pulsante a fianco.

C. nel caso dello strumento magnetico, troverete le opzioni che vi permetto di definire la distanza in pixel del tracciato selezione rispetto al bordo creato, il contrasto e la frequenza dei punti da creare.

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BACCHETTE MAGICHE

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La selezione rapida va a creare un'area di selezione personalizzabile aggiungendo o sottraendo porzioni via via che cliccate.

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A. Nella prima area ci sono le opzioni per aggiungere o sottrarre l'area selezione.

B. I settaggi comportano la possibilità di definire la dimensione della bacchetta, la possibilità di intervenire su più livelli, la voce è definita appunto: campionatura più livelli e il miglioramento automatico.

Cliccando la freccia piccola a fianco del numero rappresentante la dimensione della bacchetta potete definire la durezza, ovvero la percentuale d'intervento sull'immagine; la percentuale di spaziatura, l'angolo e la rotondità e il tipo di pressione da attuare. Tutte funzioni necessarie per aiutare a definire al meglio l'intervento che andremo a svolgere.

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La bacchetta magica va a selezionare aree dell'immagine in base al colore sul quale si andrà a cliccare.

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C. Oltre alle solite funzioni di aggiunta e sottrazione comuni a tutti gli strumenti selettivi, qui possiamo determinare la percentuale di tolleranza, ovvero quanti colori affini a quello sul quale si è cliccato si selezionano. Le voci successive vi permettono di scegliere se intervenire solo sui colori contigui, vicini fra loro, o su tutte le parti che hanno quel determinato colore e se intervenire sul livello selezionato oppure su tutti i livelli.

SEZIONA

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Gli strumenti vi permettono di sezionare, come in un'autopsia, l'immagine.

Lo strumento Crop (Ritaglia) vi permette di eliminare tutte le parti esterne all'area selezionata.

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A. Potete scegliere la grandezza della sezione attribuendone un valore, come si è già visto per lo strumento selezione, inoltre potete definirne la risoluzione scegliendone la proporzione (nell'esempio pixel/pollice).

B. Il primo pulsante campiona le caratteristiche dell'immagine evidenziandone i valori, il pulsante cancella si riferisce ai parametri inseriti e non all'immagine.

Quando selezionate un'area le opzioni dello strumento cambiano in questo modo:

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C.1 L'opzione vi permette di scegliere la visualizzazione dell'interno della sezione creata, scegliendo tra nessuna, ritaglio in terzi e griglia, senza una reale funzionalità dato che il risultato finale sarà il medesimo.

C.2 In quest'area invece potete personalizzare la visualizzazione dell'area esterna alla vostra sezione, spuntando Oscura se volete oscurare quella parte, definendone il colore da utilizzare e la relativa percentuale d'opacità, aiutandovi ad un immediato impatto visivo della modifica che andrete ad apporre.

C.3 Fondamentale invece sono i due simboli che ricorrono a destra dove necessariamente dovete o annullare o confermare, come abbiamo già visto.

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I due strumenti Sezione vi permettono di andare a creare una mappa dell'immagine, visualizzando un'insieme di aree separate, creando appunto una sorta d'indagine visiva.

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Lo strumento crea sezione vi permette di definire la mappatura, creando una griglia blu sull'immagine stessa.

D. le funzioni specifiche riguardano le dimensioni dello stesso come abbiamo già visto, scegliendo tra disattivato, proporzioni fisse o dimensioni fisse a cui potete attribuire i valori necessari.

Lo strumento seleziona sezioni vi permette di intervenire sulle singole sezioni

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E.1 definite la priorità portando le sezioni in primo piano o sotto a seconda delle vostre necessità e dividete.

E.2 definite, come abbiamo già visto prima, l'allineamento automatico delle sezioni selezionate.

Questa mappatura non ha una reale utilità al fine di creare un wallpaper, però vi può aiutare ad una selezione più veloce dato che quando andate ad usare lo strumento selezione rettangolare, questo si aggancia alle guide create dandovi una maggiore precisione e velocizzazione nella procedura.

In realtà la sua funzione è più specifica per quanto riguarda il Web-Design, infatti vi permette di dividere l'immagine in più parti fino a darvi la possibilità di aggiungere un link diverso ad ogni sezione.

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Nel nome vi comparirà di default il numero della sezione a cui state per aggiungere le vostre informazioni, nell'esempio l'area 14. Il tipo di base, in questo caso immagine. Definite l'URL della pagina a cui volete far accedere, ripetendola in Destinazione, aggiungete messaggio e visualizzazione dell'etichetta. Le Dimensioni corrispondono alle coordinate della sezione sulla quale state lavorando.

UTILITIES

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L'ultimo gruppo strumenti dell'area selezione sono alcuni strumenti utili allo sviluppatore, ma che non incidono direttamente sull'elaborazione grafica, quindi sarò sintetico.

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Lo strumento Contagocce vi permette di selezionare un singolo colore, le sue funzioni specifiche vi permettono di scegliere se agire sul livello selezionato o su tutti i livelli, inoltre spuntando l'opzione mostra anello colore vi comparirà a video in modo chiaro il colore sul quale il contagocce è posizionato.

Lo strumento Campionatura Colore vi farà apparire la finestra con le caratteristiche e le informazioni di quel singolo colore.

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Lo strumento Righello vi permette di definire la lunghezza in pixel e di raddrizzare l'immagine in base alla sua linea.

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A. E' l'area relativa alle coordinate della riga che avete creato con lo strumento e la sua larghezza in pixel.

B. l'opzione vi permette di usare una scala di misurazione e con il tasto “Raddrizza foto” andrete a ruotare in automatico l'immagine seguendo la riga che avete creato.

Lo strumento Nota vi permette di aggiungere dei post-it, dandovi la libertà di sceglierne posizione e colore, di firmare con il vostro nome sotto la voce Autore e di scrivere quello che volete, una sorta di spazio appunti per la vostra progettazione.

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Medesimo discorso per lo strumento Conteggio, anch'esso personalizzabile in colore e dimensione dei numeri, creerà una numerazione sequenziale, ha senso se utilizzato per numerare le note. Potete creare più gruppi conteggio, magari uno per ogni livello, eliminare i gruppi e cancellare tutto con il bottone apposito.

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STRUMENTI DI ELABORAZIONE

FOTORITOCCO

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Il primo gruppo di strumenti di elaborazione riguardano il fotoritocco.

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Lo strumento “Correttivo al volo” si presenta come un cerotto e vi permette di campionare in automatico una zona adiacente e riprodurla in un'altra correggendone in modo sfumato i pixel.

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A. Potete personalizzare grandezza, durezza e spaziatura del pennello correttivo, inoltre potete scegliere il metodo d'intervento (normale, scurisci, schiarisci etc). tenendo presente che ogni metodo produce un effetto diverso spetta a voi scegliere l'opzione necessaria.

B. Potete scegliere anche in che modo intervenire spuntando in base al contenuto o in base ad una texture, su un livello preciso o sull'insieme dei livelli.

Lo strumento Correttivo lavora sullo stesso principio, ma vi da la possibilità di campionare, ovvero di scegliere una porzione sorgente selezionabile con ALT + click tasto sinistro del mouse.

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A. Uguale a prima le opzioni riguardano sempre la grandezza, la durezza e il metodo d'intervento.

B. Potete scegliere se usare la campionatura del disegno o se intervenire con un pattern come nell'esempio dove sono andato ad aggiungere un effetto maculato all'immagine, effetto che viene aggiunto in modo sfumato grazie ad una durezza più bassa. Se intervenire su un unico livello o su tutti.

Lo strumento Toppa è a mano libera come il lazo, non vi resta che creare un'area selezione che sarà la “sorgente” e trascinare col mouse quella stessa area sulla zona sul quale volete intervenire dove verrà sovrapposta la sorgente stessa.

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A. Come per gli strumenti di selezione la prima parte riguarda l'addizione, la sottrazione e l'intersecazione delle aree che volete creare. Inoltre potete scegliere se lavorare sull'origine o sulla destinazione.

B. Anche in questo caso potete aggiungere effetti pattern.

Infine c'è lo strumento Occhi Rossi, che riguarda le foto e non vi servirà a granché per creare wallpaper su Anime e Manga che sono disegni. A titolo di completezza vi basti sapere che potete determinare la grandezza dell'intervento (grandezza pupilla) e la percentuale di scuro da aggiungere.

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PENNELLO

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In questo gruppo ci sono gli strumenti che vi permettono di andare a pennellare o disegnare.

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Lo strumento Pennello – Brush vi permette di disegnare o di aggiungere disegni e effetti con un insieme di variabili estremamente personalizzabili che renderebbe il discorso estremamente lungo per vedere nel dettaglio, dato che questo tutorial, come si è già detto, vuole essere una mappa d'orientamento, spetterà ad ognuno vedere come si può personalizzare lo strumento.

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A. Come per gli altri strumenti in questa area trovate le opzioni per modificare grandezza, durezza e metodo d'intervento del pennello, in più, questo strumento vi permette di scegliere quale tipo di pennello usare.

B. Molto utili le opzioni per definire opacità e flusso scegliendone la percentuale d'intervento.

C. Area di personalizzazione massiccia dello strumento dove potete definirne anche la dispersione, la texture, i bordi bagnati e molto altro, sempre lavorando su logiche di valori percentuali, dandovi l'anteprima del risultato così che siate facilitati nello sperimentare tutte le singole modifiche.

Lo strumento Matita lavora sugli stessi principi e le opzioni sono le medesime, la differenza sta nel tipo di tratto che si va a creare che in questo caso è netto e pixellato, al contrario del pennello che ha un tratto arrotondato e con i bordi puliti.

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Lo strumento Sostituzione Colore vi permette di intervenire in automatico sul colore, senza doverlo campionare con il contagocce. Dalle sue opzioni, oltre alle solite su grandezza e durezza, potete scegliere il metodo di campionatura e il livello in percentuale di tolleranza.

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Lo strumento Miscela Colori vi permette di andare ad acquarellare i colori dell'immagine, mischiandoli fra di loro, come se aveste un pennello bagnato di cui potete definirne la quantità in percentuale, la carica, il flusso e la percentuale di miscelatura.

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TIMBRO

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I due strumenti timbri vi permettono di modificare l'immagine in modo immediato.

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Lo strumento Clone ha la sua utilità per la pulizia e la foto-manipolazione dell'immagine. Infatti prendendo un punto sorgente con ALT + click mouse andrete a ripulire l'immagine aggiungendo quella porzione sull'area d'intervento.

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Come potete vedere le opzioni dello strumento sono le stesse dei pennelli.

Stesso discorso per il Timbro Pattern, dove andrete ad aggiungere l'effetto del pattern selezionato.

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STORIA

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I pennelli storia hanno le stesse opzioni degli altri pennelli, quindi anche in questo caso non torno a specificare. La loro caratteristica è di andare a pitturare in base alle azioni che avete già fatto, non hanno quindi una reale utilità dato che potete usare direttamente il pennello, inoltre potrebbero dare degli effetti inaspettati perché in questo caso non sarete voi ad avere un controllo diretto ma il programma che ha registrato le azioni da voi svolte.

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GOMMA

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I tre strumenti gomma, com'è intuibile, permettono di cancellare parti dell'immagine sulla quale stiamo lavorando.

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La Gomma ha le stesse opzioni del pennello, dove si definisce grandezza e durezza. In questo strumento, tenete presente, che se l'immagine è quella di sfondo con lucchetto chiuso (vedi area livelli) l'immagine verrà modificata con il colore di sfondo selezionato.

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Lo strumento Gomma per sfondo invece converte il livello di sfondo in automatico, liberandolo dal lucchetto e rendendo la cancellatura su sfondo trasparente (visibile dal classico quadrettato).

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Lo strumento Gomma magica si comporta esattamente come la bacchetta magica, cancellando l'insieme di colori adiacenti simili, cui potete variare la tolleranza.

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SFUMATURA e SECCHIELLO

Spoiler (show)

I due strumenti agiscono sull'immagine aggiungendo porzioni di colore.

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Lo strumento Sfumatura aggiunge sull'intera grandezza dell'immagine un gradiente, personalizzabile dalle relative funzioni specifiche.

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A. Potete scegliere i colori per il gradiente e la disposizione degli stessi cliccando sui bottoni specifici: lineare, radiale, angolare etc.

B. Potete scegliere il metodo d'inserimento e la sua opacità.

Lo strumento Secchiello va ad aggiungere un colore, comportandosi come la bacchetta e la gomma magica, ovvero prendendo i colori adiacenti in base al limite di tolleranza settato. Il colore che andrete ad aggiungere è quello in primo piano nell'area colore.

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SFOCA e CONTRASTA

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Questo gruppo di strumenti comporta un'alterazione dell'immagine

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Lo strumento Sfoca, com'è intuibile, vi permette di sfocare le zone toccate dal pennello, come sempre personalizzabile in grandezza e intensità in percentuale dell'intervento.

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Uguali opzioni per lo strumento Contrasta che va a definire l'area d'intervento aumentandone il contrasto dei colori in modo sempre più netto fino a bruciare i colori.

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Lo strumento Sfumino – Smudge vi permette di sfumare la zona d'intervento, trascinando i colori e amalgamandoli fra loro in un tutt'uno, attenzione però a dosare bene l'azione perché un effetto esagerato fa perdere naturalezza con un risultato weird – strano. Anche in questo caso le funzioni specifiche rimangono le stesse.

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SCHERMA e BRUCIA

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Questi strumenti intervengono sull'immagine alterandone i colori.

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Sia lo strumento Scherma che lo strumento Brucia alterano i colori dandovi la possibilità di settare l'esposizione e su quali toni intervenire: luci, ombre, mezzitoni.

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Lo strumento Spugna invece vi permette di lavorare sulla saturazione, agendo come se steste applicando una spugnatura. Potete scegliere se aumentare o togliere la saturazione, così come potete determinare la percentuale del flusso.

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STRUMENTI DI CREAZIONE

PENNA

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ANCORATA

Il primo strumento di creazione è la penna che vi permette di creare delle forme con la tecnica vettoriale, la quale si basa su principi matematici e al contrario dei pixels vi permette di ingrandire esponenzialmente (cioè quanto volete) l'immagine senza nessuna perdita di qualità, motivo per il quale questa tecnica è molto usata.

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Quando selezionate lo strumento nella consueta area delle opzioni avanzata dello stesso trovate:

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A. la possibilità di cambiare lo strumento, passando dalla penna agli strumenti forma.

B. l'opzione per lavorare con curve e punti stabiliti in automatico (se attivo) o lavorare manualmente (quando disattivato).

C. le funzioni di unione che vi permette di lavorare sempre su livelli nuovi; aggiungere o sottrarre parti alla forma creata; intersecare o escludere parti della forma.

D. potete definire il colore della forma o il suo stile.

LIBERA

Vi permette di creare una forma senza usare i punti di ancoraggio ma liberamente, a meno che non attivate la sua funzione specifica Magnetica che lavorerà allo stesso modo del Lazo Magnetico, creando punti in modalità random.

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AGGIUNGI e SOTTRAI PUNTO D'ANCORAGGIO

I due strumenti non hanno opzioni, vi permettono in modo preciso di aggiungere o togliere i punti di ancoraggio della forma creata.

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MODIFICA PUNTO DI ANCORAGGIO

Lo strumento vi permette di modificare le linee rette in linee curve, cambiando anche la flessione della curva stessa. Anche in questo caso non ci sono opzioni aggiuntive.

TESTO

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Lo strumento testo vi permette di aggiungere scritte sulle immagini, sia in orizzontale, sia in verticale, sia in modo standard sia creando una maschera che riempirà le lettere con l'immagine di sfondo.

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Le funzioni specifiche vi permetteranno la massima personalizzazione della scritta

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A. Il primo bottoncino vi permette di cambiare l'orientamento del testo da orizzontale a verticale e viceversa con un click. Segue la scelta del font da utilizzare e il suo stile (bold, italic, etc...).

B. Potete scegliere la grandezza in punti della scritta, come in un qualsiasi editor di testo (come Word ad es.) e scegliere le opzioni per l'anti-alias (ovvero la nitidezza da utilizzare).

C. Potete definire la tabulazione, cioè l'allineamento del testo rispetto al baricentro dell'immagine e il colore, mentre l'ultimo bottone che si presenta con un T sopra un arco vi permette di storpiare la scritta secondo una forma prestabilita.

D. Tenendo premuto il tasto sinistro e trascinando il cursore fino a creare un rettangolo [u ]definirete un'area testo e in quest'area troverete le opzioni paragrafo per la tabulazione e l'allineamento, la sillabazione e la definizione della distanza tra le lettere e le righe.

Trucchi da Tastiera

Tenendo premuto Alt e usando le frecce direzionali potete avvicinare e allontanare velocemente le lettere e le righe tra loro.

SELEZIONE TRACCIATO

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Questi due strumenti vi permettono di selezionare tutti gli elementi vettoriali presenti, tramite la selezione completa (freccia nera) o la selezione diretta (freccia bianca). La selezione tracciato afferrerà l'intera forma mentre la selezione diretta agirà solo sulla linea compresa tra due punti.

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Le funzioni dei due strumenti li abbiamo già tutti visti, li ripeto quindi sinteticamente.

A. La prima opzione vi permette di visualizzare o meno il rettangolo di selezione.

B. In quest'area come per la penna, troviamo le opzioni per combinare, intersecare, sottrarre e aggiungere parti alla forma sulla quale operiamo

C. Infine troviamo gli strumenti per l'allineamento orizzontale e verticale rispetto agli altri livelli che selezioniamo.


CREA FORMA

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Photoshop ci permette di creare delle forme prestabilite grazie a questi strumenti, non ci resta quindi che scegliere quella di cui abbiamo bisogno.

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Le opzioni sono le stesse per ogni voce, quindi una vale per tutte, salvo piccole differenze.

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A. La prima area si riferisce al metodo sul quale vogliamo lavorare: livello forma, tracciato o forma piena con riempimento.

B. Possiamo naturalmente passare da una forma all'altra o passare alla penna con un click. Tenete presente che come nell'esempio se selezionate:

1. la forma personalizzata vi si aprirà l'opzione per scegliere la forma da utilizzare dall'archivio biblioteca;

2. la forma rettangolare con gli angoli arrotondati vi permette di definire il raggio delle curve;

3. la forma poligono vi permette di definire il numero di lati;

4. la forma linea vi permette di definirne lo spessore.

C. ritroviamo le funzioni di combinazione, intersecazione, sottrazione e aggiunta aree forme.

D. Definiamo uno stile da usare o il colore della forma.

STRUMENTI DI VISUALIZZAZIONE


STRUMENTI 3D

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Dalla versione CS5 Photoshop si è ampliato incorporando anche alcune funzioni 3D e i prossimi strumenti aiutano a cambiare la visualizzazione degli oggetti tridimensionali inseriti, ma che allo stato attuale non possono essere creati da Photoshop, per questo motivo per ora verranno tralasciati.

http://i1222.photobucket.com/albums/dd486/esloop/Tutorials/1dps63.png

La prima serie di oggetti muovono, ruotano e ridimensionano l'oggetto 3D.

http://i1222.photobucket.com/albums/dd486/esloop/Tutorials/1dps64.png

La seconda serie di oggetti ruotano la telecamera, ovvero la visuale senza però intervenire sull'oggetto stesso.

ZOOM

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La lente d'ingrandimento, com'è prevedibile, vi aumenta o riduce lo zoom, lavorando sulla percentuale di visualizzazione.

http://i1222.photobucket.com/albums/dd486/esloop/Tutorials/1dps65.png

A. Potete scegliere se aumentare o diminuire ad ogni click;

B. Potete scegliere il metodo d'intervento, anche se uno vale l'altro.

C. Potete cliccare sui bottoni di adattamento zoom automatico scegliendo la visualizzazione che preferite.

Oppure potete procedere da tastiera senza utilizzare lo strumento perché con CTRL e + o CTRL e – aumentate e diminuite direttamente.

MANO

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http://i1222.photobucket.com/albums/dd486/esloop/Tutorials/1dps66.png

Quando lavorate su uno zoom elevato questo strumento vi torna utile perché vi farà scorrere l'immagine molto velocemente (molto di più delle barre di spostamento). Ma anche in questo caso la tastiera ci aiuta e basta premere la barra di spaziatura per attivare lo strumento mano in automatico.

Lo strumento cambia visuale vi ruota l'immagine e vi aiuta se dovete lavorare su dettagli diagonali.

COLORE

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Infine si trova lo strumento colore, con due palette corrispondenti il colore in primo piano e quello di sfondo. Cliccandoci sopra si apre la finestra che vi permette di scegliere e cambiare colore

http://i1222.photobucket.com/albums/dd486/esloop/Tutorials/1dps67.png.

A.Potete navigare sulle due palette e scegliere il colore da lì.

B. Potete altrimenti inserire i parametri (magari presi dai pantoni o dal web) mettendo i valori RGB oppure le percentuali di quadricomia CMYK o inserendo il codice esadecimale che identificano i colori nel linguaggio web seguito da #

Quindi Sbizzarritevi!

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Raffachan

Linguistics

Raffachan

A.A.A. Free Time Searching

Grande Sam! Chissà che alla fine riuscirò perfino io ad usare Photoshoppo :3 (non ci sono mai andata d'accordo...)

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ma rimarrò comunque fedele al mio GIMP ù.ù

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